Oggi è la giornata mondiale del teatro. Questo vuol dire che domani sarà la giornata mondiale della seconda replica e, come sanno tutti gli addetti ai lavori, la seconda replica è sempre un disastro.
Questo pensiero comunque non mi abbatte. Complice la giornata calda e soleggiata, oppure il perenne intontimento donatomi dallo Spididol preso per combattere il mal di testa del risveglio (sempre sia maledetto l'inventore del glutammato monosodico e chi lo mette a tradimento nei sacchetti di popcorn, tra l'altro rendendoli disgustosi), oggi mi è tornata l'euforia. E sfido chiunque altro a inserire ben 3 righe di parentesi e proposizioni subordinate rimanendo comunque leggibile!
Pinolo si lecca una zampa, evidentemente poco preso dal mio entusiasmo saltellante per casa. Non è un entusiasmo enorme, giusto un accenno. Una specie di pulcino. Nei momenti in cui mi prendo una pausa dal lavoro, mi si piazza davanti, spalanca gli occhietti e prorompe in un - ovviamente - entusiasta e sorridente "Pio!".
A quel punto, anch'io gli sorrido e mi rimetto al lavoro. Lui si allontana sculettando fino alla prossima pausa.
Finalmente potrò sfoggiare il mio fascino da single quarantenne, un po' uomo e un po' bambino. Frotte di giovini adoranti accorreranno, attratte dal mio spirito artistico e dal mio irresistibile senso dell'humor. Ah, con che cuore potrei deluderne le aspettative?
E' anche vero che, da quando sono tornato "scapolo", alla classica profezia degli amici ("Eh, sei tornato sul mercato!") è corrisposto uno sciopero a oltranza dei consumi ortofrutticoli. Ma tutto questo sta per cambiare! Il fatidico 4 mi renderà appetibile come una svendita di 10 carciofi a 5 euro!
Tutto questo senza contare il Superenalotto, di cui avevo già scritto. Chissà perché non ci ha pensato mai nessuno che per vincere basta giocare il giorno del proprio quarantesimo compleanno? Popolo stolto e bue!
Insomma, ormai ci siamo. Il countdown è finito. Da mezzanotte inizia il decennio più bello, divertente, emozionante e sorprendete della mia vita.
Ovviamente siete tutti invitati a trascorrerlo con me.
![]() |
O per meglio dire, come nel caso di questo spettacolo, so' cazzi. |
Questo pensiero comunque non mi abbatte. Complice la giornata calda e soleggiata, oppure il perenne intontimento donatomi dallo Spididol preso per combattere il mal di testa del risveglio (sempre sia maledetto l'inventore del glutammato monosodico e chi lo mette a tradimento nei sacchetti di popcorn, tra l'altro rendendoli disgustosi), oggi mi è tornata l'euforia. E sfido chiunque altro a inserire ben 3 righe di parentesi e proposizioni subordinate rimanendo comunque leggibile!
Pinolo si lecca una zampa, evidentemente poco preso dal mio entusiasmo saltellante per casa. Non è un entusiasmo enorme, giusto un accenno. Una specie di pulcino. Nei momenti in cui mi prendo una pausa dal lavoro, mi si piazza davanti, spalanca gli occhietti e prorompe in un - ovviamente - entusiasta e sorridente "Pio!".
![]() |
Ovviamente lui non c'entra nulla e... sì, somiglia in maniera inquietante al cuoco Vissani. Chissà se bestemmia anche come lui. |
Finalmente potrò sfoggiare il mio fascino da single quarantenne, un po' uomo e un po' bambino. Frotte di giovini adoranti accorreranno, attratte dal mio spirito artistico e dal mio irresistibile senso dell'humor. Ah, con che cuore potrei deluderne le aspettative?
![]() |
Ecco un esempio di come mi immagino le mie future spasimanti. Voi ve la sentireste di rattristarle? |
E' anche vero che, da quando sono tornato "scapolo", alla classica profezia degli amici ("Eh, sei tornato sul mercato!") è corrisposto uno sciopero a oltranza dei consumi ortofrutticoli. Ma tutto questo sta per cambiare! Il fatidico 4 mi renderà appetibile come una svendita di 10 carciofi a 5 euro!
Tutto questo senza contare il Superenalotto, di cui avevo già scritto. Chissà perché non ci ha pensato mai nessuno che per vincere basta giocare il giorno del proprio quarantesimo compleanno? Popolo stolto e bue!
![]() |
Avanti, popolo! |
Ovviamente siete tutti invitati a trascorrerlo con me.
Nessun commento:
Posta un commento